La Fondazione Burlo Garofolo si unisce all’Associazione Scricciolo per la Giornata Mondiale della Prematurità, che si celebra ogni anno il 17 novembre. Questa giornata è dedicata ai bambini che nascono prima della scadenza prevista delle 40 settimane di età gestazionale e nel mondo, 1 bambino su 10 è prematuro.
Anche quest’anno verranno realizzate magliette di colore viola #siamotuttinatiprematuri , seguendo una tradizione ormai consolidata; queste magliette riporteranno il nome del più piccolo prematuro nato a Trieste nel corso dell’ultimo anno solare.
Chiunque desideri sostenere questa iniziativa e dimostrare vicinanza alle famiglie che affrontano la sfida della prematurità, potrà farlo attraverso una donazione libera minima di 20€ per ogni t-shirt (disponibili fino a esaurimento scorte).
Negli anni, questa iniziativa ha visto la partecipazione di moltissime istituzioni, società sportive, cantanti, attori, giornalisti e cittadini comuni. Tutti loro hanno indossato la t-shirt sul posto di lavoro e condiviso le proprie foto sui social media per sensibilizzare l’opinione pubblica.
Indossando queste magliette viola, la comunità si unisce ogni anno per esprimere solidarietà e supporto a tutte le famiglie che affrontano il delicato percorso della prematurità. Questa iniziativa rappresenta un gesto concreto di amore e solidarietà che ci riempie di gioia e gratitudine.
Fondazione Burlo e Associazione Scricciolo invitano tutti a partecipare alla giornata mondiale della prematurità, dimostrando che insieme possiamo fare una differenza significativa nelle vite dei bambini prematuri e delle loro famiglie.
La maglietta è disponibile all’acquisto presso Nema – La Casa della Stampa, situato in Via Udine 38, 34135 Trieste, oppure è possibile richiederla via email agli indirizzi info@fondazioneburlogarofolo e presidente@fondazioneburlogarofolo.
BONIFICO ALL’IBAN:
IT12B0306909606100000157822
FONDAZIONE BURLO GAROFOLO ETS
Via dell’Istria 65/1 34137 Trieste
CF 90155100325
Si prega di indicare il numero e le taglie delle magliette insieme al proprio codice fiscale nella causale del bonifico, per finalità di recupero fiscale.
